Un programma di incontri ispirato alla multimaterialità senza confini, pensato per mostrare al cliente come sarà possibile dar luce alle potenzialità di qualsiasi materiale. Un’occasione per riflettere sulle sfide del mondo del progetto e sull’abitare di domani, grazie al coinvolgimento di ospiti speciali che, dialogando, valorizzeranno la cultura del design Made in Italy evidenziandone le qualità e il “saper fare”, funzione pratica ed estetica, componente umana ed emozionale.
Tra i temi chiave degli incontri ci sono le sfide e le opportunità nel mondo del design del prossimo futuro, l’esigenza di un dialogo e la capacità di fare rete tra i principali operatori della filiera, e non da ultimo la sostenibilità che si conferma un imperativo. Ripensare i processi, progettare e produrre in modo sostenibile, limitando gli sprechi e privilegiando i materiali naturali, va oltre la semplice moda e diviene oggi necessità.
“Abbiamo scelto” aggiunge Laura Alesi, Marketing Manager Biesse Italy Market, “location uniche ed iconiche che richiamano la peculiarità del nostro Bel Paese come Milano, capitale mondiale del design, le cave di marmo di Carrara, un museo a cielo aperto, e Venezia, la culla del design del vetro. Luoghi magici con una profonda storia ma sempre in continua evoluzione e in cambiamento che stimolano la fantasia. La nostra vision, infatti, è proprio quella di stimolare l’immaginazione per migliorare la vita quotidiana delle persone.”
La seconda tappa di questo viaggio, a Venezia il 30 Maggio, è stata dedicata al vetro. Materiale unico, straordinario, performante e riciclabile al 100%, e da sempre al servizio del design.
Venezia, città natale del vetro Made in Italy, ha fatto da cornice a questo secondo appuntamento, in cui Biesse ha incontrato i propri ospiti presso la celebre Università IUAV, l’unico ateneo italiano interamente dedicato all’insegnamento e alla ricerca nel campo delle discipline progettuali, tra cui architettura, pianificazione e urbanistica, design, ecc.
Durante questa occasione, personalità di spicco nel mondo del design si sono confrontate con voci autorevoli nell’ambito della ricerca, come la professoressa Maria Antonia Barucco, coordinatrice del Cluster Glass IUAV, Elti Cattaruzza, professore Ordinario di Fisica Sperimentale presso Università Ca' Foscari Venezia e imprenditori del mondo del vetro, come Massimo Gobbini, CEO di Artelinea, e altre realtà aziendali di eccellenza. Hanno discusso i temi più attuali nel settore del vetro industriale, tra cui le nuove tendenze nel mondo del design, le recenti sfide a livello tecnologico e procedurale, senza dimenticare l’attenzione per il riciclo e la sostenibilità in generale.
Presente a questo importante appuntamento anche Fabrizio Cattaneo, Direttore di GIMAV, l'Associazione che raggruppa i costruttori e fornitori italiani di macchine, accessori, attrezzature e prodotti speciali per la lavorazione del vetro.