Home/Notizie/Tipi di legno: caratteristiche e utilizzi
Tipi di legno: caratteristiche e utilizzi
01/02/2024

In natura e in commercio ci sono numerosi tipi di legni, o essenze legnose, diversi per caratteristiche uniche, che li rendono adatti a diversi utilizzi, grazie anche a un’ampia gamma di colori.

Leggendo questo articolo potrai scoprire tutte le tipologie, le caratteristiche e gli utilizzi di ciascuna essenza. Ogni tipologia di legno si distingue infatti per cinque fattori importanti che ne determinano la qualità:  

  • Durezza ovvero l’attitudine del legno ad opporsi alla penetrazione di altri corpi. 

  • Elasticità ovvero la capacità di un materiale che tende a riprendere la forma originaria, dopo una sollecitazione. 

  • Flessibilità, la proprietà del legno di curvarsi e torcersi, senza rompersi. 

  • Imbarcatura, la tipica caratteristica del legno che tende a curvarsi quando la dilatazione o la contrazione è esercitata su un solo lato. 

  • Ritiro, la capacità di variare il volume nel passaggio fra ambienti che hanno un grado di umidità diverso. 

In base alle caratteristiche appena riportate, è possibile comprendere e approfondire i vari tipi di legno.  

Come scegliere i tipi di legno?

Come scegliere i tipi di legno?

La scelta del tipo di legno dipende da diversi fattori, tra cui l'utilizzo previsto del legno, le caratteristiche desiderate, l’aspetto estetico, la durabilità e le preferenze personali. Come scegliere allora il legno più adatto alle proprie esigenze tra le varie tipologie di legno disponibili sul mercato? Consideriamo i principali fattori di scelta:  

  • Estetica: ogni tipologia di legno ha un aspetto unico, con venature e colori differenti, possiamo preferire un legno chiaro, come il frassino o il faggio, o un legno scuro, come il noce o il mogano. Inoltre, bisogna considerare anche il grado di venatura e la presenza di nodi o imperfezioni;  

  • Durabilità: alcuni tipi di legno sono naturalmente più resistenti alla decomposizione, agli insetti e all'umidità. Ad esempio, il teak e il cedro sono noti per la loro resistenza agli agenti atmosferici e sono spesso utilizzati per mobili da esterno. Il rovere e il castagno sono anche legni molto durevoli adatti per pavimenti e mobili interni. 

  • Disponibilità locale e sostenibilità: al fine di risparmiare i costi e l’impatto ambientale legato al trasporto, è consigliabile scegliere legni che siano facilmente reperibili localmente. A questo si può aggiungere anche il lato sostenibile, preferendo la certificazione Forest Stewardship Council (FSC).  

  • Budget: il costo dei diversi tipi di legno può variare notevolmente in base alla sua rarità, alla lavorazione richiesta e alla domanda sul mercato.  

  • Applicazione: alcuni tipi di legno sono più adatti per mobili, mentre altri sono ideali per pavimenti, pannelli o impiallacciature, è importante quindi considerare anche l’applicazione finale scelta.  

Tutti i tipi di legno

Ci sono molti tipi di legni disponibili, ognuno con le proprie caratteristiche uniche. Ecco una lista di alcune delle tipologie di legno più comuni utilizzate per una vasta gamma di scopi, tra cui costruzione, arredamento, lavorazione artistica e altro ancora. Di seguito riportiamo alcune tipologie di legno. 

Tipi di legno pregiato 

Con il termine “legno pregiato” ci riferiamo a tipi di legname considerati di alta qualità e valore, spesso utilizzati per scopi particolari come mobili di lusso, strumenti musicali di alta gamma, opere d'arte intagliate e altri manufatti di pregio.  

  • Il legno di ebano, conosciuto per il suo colore nero profondo e la sua densità, è altamente pregiato per la sua bellezza e durata. È utilizzato per strumenti musicali, sculture e oggetti d'arte. 

  • Il legno di palissandro: questo tipo di legno ha una gamma di tonalità dal rosso al marrone scuro ed è noto per la sua bellezza, la sua durezza e la sua capacità di prendere una finitura lucida e levigata. È utilizzato per mobili di lusso, strumenti musicali e oggetti intagliati. 

  • Il legno di mogano, con la sua tonalità rossa o marrone scuro ricca, è stato tradizionalmente utilizzato per mobili fini, rivestimenti e strumenti musicali. 

  • Il teak, noto per la sua durata, robustezza e bellezza, grazie alla sua proprietà anticorrosiva che lo rende resistente all’acqua e alla vita marina, è particolarmente adatto per l'arredamento da esterno, come mobili da giardino, ponti da barche e rivestimenti per piscine.  

  • Il cocco bolo, apprezzato per la sua varietà di colori e figure uniche è molto ricercato per le sue eccellenti proprietà fisiche e viene spesso utilizzato per manici di coltelli, strumenti musicali e oggetti artigianali.  

  • Il koa, originario delle isole Hawaii, ha una colorazione calda e una grana interessante. È utilizzato per strumenti musicali, mobili e oggetti d'arte. Abbastanza resistente e robusto, può essere usato anche per pavimenti.  

  • Il legno di acero riccio, caratterizzato da una grana ricca e ondulata, è molto apprezzato per strumenti musicali di alta qualità e mobili di lusso. La caratteristica distintiva dell'acero riccio è la sua grana che presenta un motivo ondulato o striato, causato da un fenomeno naturale di crescita del legno e conferisce al legno un aspetto molto accattivante e unico. 

  • Il legno di quercia burr presenta un motivo irregolare e vistoso nella sua grana ed è spesso utilizzato per progetti di lavorazione del legno di alta gamma. La caratteristica distintiva del legno di quercia burr è la sua grana unica e intricata, che presenta una serie di nodi, rigonfiamenti e contorni irregolari. 

  • Il noce nero con la sua tonalità calda e la grana ricca è apprezzato per mobili di alta qualità e manufatti artigianali. Il noce nero è considerato un legno di durezza media, più duro di altre varietà di legno come il pino, ma meno duro rispetto a legni come il legno di quercia. 

  • Il legno di cedro del Libano, celebre per la sua bellezza e la sua resistenza, è spesso utilizzato per mobili fini e intagli artistici. 

Legni chiari 

I legni chiari sono apprezzati per la loro luminosità, la loro luminosità e la loro capacità di dare una sensazione di spazio e apertura agli ambienti. Ricordiamo alcuni nomi di legno chiaro:  

  • Il legno di acero, noto per il suo colore chiaro e uniforme, con una grana fine e delicata, viene utilizzato per mobili, pavimenti e pannelli decorativi, aggiungendo luminosità agli spazi. Ha una buona capacità di accettare macchie e finiture, il che lo rende adatto per progetti in cui si desidera una finitura personalizzata. Può essere verniciato, laccato o rifinito con oli per legno a seconda delle preferenze estetiche. 

  • Il legno di betulla ha una tonalità chiara con una grana fine e uniforme e spesso è utilizzato per mobili, compensati e oggetti di artigianato, contribuendo a dare un'atmosfera leggera e ariosa. La betulla è considerata un legno tenero o semitenero, con una durezza simile a quella del pino. Non è così duro come l'acero o il noce, ma è comunque abbastanza resistente per essere utilizzato in una varietà di progetti di falegnameria. 

  • Il legno di pino bianco: ricordiamo anche tra i legni chiari più usati, il legno di pino bianco, caratterizzato da una grana generalmente diritta e uniforme, con occasionali nodi visibili, facilmente lavorabile con attrezzi da taglio tradizionali, viene utilizzato per una vasta gamma di progetti di falegnameria, inclusi mobili, pavimenti, rivestimenti per pareti, mensole, cornici e molto altro ancora. 

  • Il legno di frassino, materiale versatile e popolare nella falegnameria, e apprezzato per la sua bellezza, la sua durezza e la sua lavorabilità poiché si intaglia, si leviga e si rifinisce bene, è utilizzato per una vasta gamma di progetti di falegnameria, inclusi mobili, pavimenti, rivestimenti per pareti, maniglie, strumenti musicali e molto altro ancora. 

  • Il legno di faggio, utilizzato per mobili, pavimenti e falegnameria, ha una tonalità chiara, che va dal bianco crema al marrone chiaro, con una grana fine e uniforme. È resistente all'usura e all'abrasione, rendendolo adatto per una varietà di progetti di falegnameria. 

Legni scuri 

I legni scuri sono noti per la loro ricchezza, la loro profondità e la loro capacità di aggiungere calore e raffinatezza agli ambienti. Tra i legni scuri maggiormente più popolari possiamo citare il ciliegio, il mogano, il noce, l’ebano, il palissandro e il teak (questi ultimi 5 tipi di legno appartengono anche alla categoria dei legni pregiati e sono stati descritti precedentemente nel relativo paragrafo).  

Tipologia di legno esotico 

Tra i legni esotici più noti e pregiati, importanti soprattutto per qualità estetiche e per la loro durevolezza possiamo citare: il padouk, originario dell'Africa occidentale e centrale, caratterizzato da una colorazione rosso intenso che si scurisce nel tempo, l’ipe (chiamato anche “legno di ferro”), è originario dell'America centrale e meridionale ed è noto per la sua incredibile durezza, resistenza e durata. Possiamo elencare anche i già citati Teak, Ebano, Palissandro, Cocco Bolo e Koa, il bubinga, originario dell'Africa centrale, dalle tonalità rossa-rosa, il wenge, anch’esso originario dell'Africa centrale, dal colore marrone scuro con striature nere, il Padauk, proveniente dell'Africa occidentale e centrale, caratterizzato da una tonalità rosso-arancio molto vivace.  

Tipi di legno duro 

La durezza del legno caratterizza alcune tipologie ed è comunemente misurata tramite la scala di durezza Janka, la quale misura la resistenza del legno alla penetrazione di una sfera di acciaio di dimensioni standard. I risultati sono espressi in libbre-forza (lbf) o in newton (N). Ecco alcuni esempi di legni e i relativi valori di durezza sulla scala Janka: 

  1. Quercia rossa: 1290 lbf (5740 N) 

  2. Noce nero: 1010 lbf (4490 N) 

  3. Quercia bianca: 1360 lbf (6050 N) 

  4. Acero: 1450 lbf (6450 N) 

  5. Ciliegio: 950 lbf (4220 N) 

  6. Frassino bianco: 1320 lbf (5870 N) 

  7. Teak: 1000 lbf (4440 N) 

  8. Mogano africano: 1070 lbf (4760 N) 

  9. Padouk: 1725 lbf (7670 N) 

  10. Ebano: 3220 lbf (14330 N) 

È importante notare che i valori di durezza possono variare leggermente a seconda delle condizioni di crescita e delle parti dell'albero utilizzate.  

Legno tenero 

Con il termine “legno tenero” ci riferiamo a una categoria di legno che deriva principalmente da alberi a crescita rapida, come abeti, pini e abeti. Questo tipo di legno è caratterizzato da una struttura cellulare meno densa rispetto al legno duro e quindi è più facile da lavorare. Viene comunemente utilizzato per la produzione di mobili, imballaggi, strutture leggere e altri manufatti in legno. La sua relativa morbidezza lo rende adatto per lavorazioni come intaglio, tornitura e modellatura. Tuttavia, è anche meno resistente e duraturo rispetto al legno duro, quindi potrebbe richiedere trattamenti per proteggerlo dagli agenti atmosferici e dagli insetti. 

Legno economico 

Il termine “legno economico” si riferisce a tipi di legno che sono relativamente poco costosi rispetto ad altre varietà. Questi tipi di legno sono spesso utilizzati in progetti di costruzione o manifattura in cui il costo è un fattore importante. Alcuni esempi di legno economico includono il pino, il pioppo e il compensato di betulla. Questi tipi di legno possono essere più facilmente reperibili e hanno un prezzo inferiore rispetto a legni più pregiati come il legno di quercia o il mogano. 

Utilizzi dei tipi di legno

Utilizzi dei tipi di legno

In questo paragrafo affronteremo come i vari tipi di legno possono essere utilizzati nei diversi settori produttivi a seconda del prodotto realizzato, delle esigenze e delle caratteristiche specifiche di ogni tipologia. 

Legno per mobili 

Per la produzione di mobili, ci sono diverse opzioni di legno da considerare, ognuna con le proprie caratteristiche e vantaggi, ad esempio per la produzione di mobili robusti e durevoli come tavoli, sedie, armadi, credenze, cassettiere, vengono utilizzati il legno di quercia, di noce, di ciliegio, di acero. Il legno di betulla ha una tonalità chiara e una grana uniforme, ed è spesso utilizzata per mobili moderni e scandinavi, come tavoli, sedie, scaffali e armadi. Il pino è un'opzione economica per la produzione di mobili, ed è spesso utilizzato per mobili dipinti o verniciati, come librerie, credenze e mobili per bambini. Il teak è rinomato per la sua resistenza alla putrefazione e agli agenti atmosferici, rendendolo ideale per mobili da esterno come tavoli da giardino, sedie a sdraio e divani. 

Legno per parquet 

Per il parquet, che è un pavimento in legno composto da piccoli pezzi di legno disposti in modelli geometrici, possono essere utilizzati diversi tipi di legno come, ad esempio, il legno di quercia, di noce, di ciliegio, di acero, e di frassino, quest’ultimo adatto per il parquet con finiture colorate. Anche il teak è rinomato per la sua resistenza alla putrefazione e alla deformazione, rendendolo una scelta eccellente per ambienti umidi come bagni e cucine. Tuttavia, può essere più costoso rispetto ad altre opzioni di legno per il parquet. 

Legno per edilizia 

La scelta del tipo di legno per l’edilizia dipende dalle specifiche esigenze strutturali, estetiche e di durata del progetto. È importante anche considerare fattori come la disponibilità locale, il costo e l'impatto ambientale durante la selezione del legno per un progetto edilizio. Tra i più comuni tipi di legno utilizzati in edilizia possiamo citare il pino, economico, facile da lavorare e con una buona resistenza alla deformazione, utilizzato per travi, travature del tetto, pareti divisorie, impalcature per produzione di pavimenti, porte e finestre, la quercia, utilizzata per elementi strutturali in cui è richiesta una maggiore durata, come travi portanti e pilastri, il teak utilizzato per pavimenti esterni, ponti, rivestimenti per piscine e altre applicazioni in ambienti umidi.

Legna da ardere 

Per il riscaldamento domestico, è importante scegliere un tipo di legno adatto da ardere che produca una buona quantità di calore e bruci in modo pulito ed efficiente. È importante notare che il legno da ardere dovrebbe essere stagionato adeguatamente per ottenere i migliori risultati. Ciò significa che il legno dovrebbe essere tagliato e lasciato asciugare all'aria aperta per almeno sei mesi o un anno, a seconda del tipo di legno e delle condizioni ambientali locali. Tra i migliori tipi di legno da ardere si possono citare quello di quercia, faggio, acero, frassino, betulla e pino.  

Legno per barche 

Per la costruzione di barche, è fondamentale scegliere legni adatti che siano resistenti all'acqua, alla corrosione e che abbiano buone proprietà strutturali. Tra i legni maggiormente adatti a questo utilizzo possiamo citare il teak, il legno di quercia bianca, cedro rosso occidentale (utilizzato per le carene delle barche e per realizzare pannelli interni) l’abete di Douglas (utilizzato per la costruzione di scafi e sovrastrutture di barche a vela e a motore), legni esotici come l’iroko (utilizzati nella costruzione di barche per la loro bellezza, resistenza e resistenza all'acqua). 

Legno per esterno 

Quando si sceglie il legno per utilizzi esterni, è importante optare per specie resistenti alle intemperie e che abbiano una buona durabilità. Alcune delle specie di legno comunemente utilizzate per esterni includono il teak, ideale per mobili da esterno come tavoli da giardino, sedie a sdraio e divani, l’iroko, il cedro rosso occidentale (usato soprattutto per rivestimenti e gazebo), il cipresso (utilizzato per pergolati, recinzioni e rivestimenti).  

Legno per imballaggi 

Quando si sceglie il legno per imballaggi, è importante considerare diverse caratteristiche come resistenza, leggerezza, disponibilità e costo, assicurarsi che sia conforme agli standard di sicurezza e che sia trattato adeguatamente per prevenire la diffusione di parassiti e malattie delle piante. Tra più utilizzati possiamo ricordare il legno di pino e di abete (ideale per imballaggi leggeri e medi), di betulla (dedicato ad imballaggi di prodotti delicati come mobili), legno di compensato e abete rosso (utilizzato per imballaggi pesanti).  

Legno per falegnameria 

Per la falegnameria, è importante scegliere il legno adatto al tipo di progetto che si sta realizzando. Alcune opzioni comuni includono il legno di quercia, di noce, di ciliegio, di acero, frassino e teak. Tutti questi tipi di legno sono particolarmente adatti alla realizzazione di mobili di alta qualità, mobili di lusso, progetti in cui si desidera una finitura elegante, mobili contemporanei e per progetti che richiedono una finitura liscia. 

Legni resistenti all’umidità 

Quando si parla di legni resistenti all'umidità, è importante anche considerare il trattamento del legno e l'uso di finiture protettive per massimizzare la sua durata e resistenza all'umidità. Tra i più resistenti si possono citare il teak, il cedro rosso occidentale, il legno accoya, spesso utilizzato per finestre, porte e altri elementi esposti alle intemperie, il cipresso, conosciuto per la sua resistenza all'umidità e alla decomposizione, il merbau, originario delle regioni tropicali, e rinomato per la sua durabilità e resistenza all'umidità. Infine, si cita anche l’ipe, noto come "legno di ferro", e incredibilmente resistente all'umidità, alla decomposizione e agli insetti. 

Le migliori macchine per il taglio di tutti i tipi di legno

Considerando le varie tipologie e le diverse caratteristiche e gli utilizzi finali del legno, come possiamo scegliere la migliore tecnologia per il taglio di tutti i tipi di legno? Biesse offre una gamma completa di macchinari per il taglio del legno per artigiani e piccole, medie e grandi industrie, capaci di elevate prestazioni di taglio in tempi sempre più ridotti. Le soluzioni tecnologiche valorizzano e supportano l’abilità tecnica e la conoscenza dei processi e dei materiali, scopri sul nostro sito la sezionatrice più adatta alle tue esigenze produttive.  

Resta aggiornato

Nuovi prodotti, eventi, news: iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato sulle novità dal mondo Biesse.
Hai bisogno di aiuto?

Garantiamo servizi di assistenza post-vendita e ricambi a supporto di efficienza e produttività del parco macchine installato.
Copyright Biesse | CF e P.IVA IT 00113220412 Reg. Imp. Pesaro Urbino Nr. 1682 | Cap. Soc. € 27.402.593 i.v